Tokyo Revengers, le vendite del manga: un exploit trainato dalla serie anime

Tokyo Revengers, le vendite del manga: un exploit trainato dalla serie anime
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Il manga di Tokyo Revengers ha appena toccato quota 50 milioni di copie in circolazione, una pietra miliare che lo consacra tra i migliori di sempre. Ma la crescita delle vendite è stata costante? E quanto, l'anime, ha influito su di essa? Analizziamo l'opera di Ken Wakui!

La serializzazione di Tokyo Revengers è cominciata nel 2017 sulle pagine di Weekly Shonen Magazine di Kodansha. Dopo 4 anni, e poco più di 200 capitoli pubblicati, il manga di Wakui ha già eguagliato le vendite di altre opere iconiche, come ad esempio Inuyasha di Rumiko Takahashi, o il popolarissimo My Hero Academia di Kohei Horikoshi. Solamente con ciò, si può intuire la grande influenza di quest'opera.

Numeri alla mano, Tokyo Revengers conta oltre 50 milioni di copie in circolazione, con l'ultima decina distribuita in soli 4 mesi. Difatti, al settembre 2021, il manga contava "soli" 40 milioni di copie in circolazione.

Dal grafico pubblicato dall'utente Twitter @Josu_ke si evince che la popolarità di Tokyo Revengers è esplosa in contemporanea al debutto della serie anime, disponibile sul catalogo streaming di Crunchyroll.

Se addirittura anche il governo giapponese ha celebrato Tokyo Revengers, il merito è da attribuirsi quindi al lavoro svolto dallo studio d'animazione Liden Films, oltre che alla comparsa nello show giapponese AmeTalk.

Il manga di Wakui, ha ispirato persino un film live-action, e da qualche settimana è stata annunciata la Stagione 2 di Tokyo Revengers, che adatterà il Christmas Conflict Arc. Secondo voi, fin dove si spingerà il successo della Tokyo Manji Gang?