Tokyo Revengers: la voce di Draken rivela il motivo per cui la serie è tanto apprezzata

Tokyo Revengers: la voce di Draken rivela il motivo per cui la serie è tanto apprezzata
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Tra gli anime del palinsesto primaverile quello che è spiccato maggiormente è Tokyo Revengers, shonen realizzato da Ken Wakui che inverte le recenti tendenze. Grande protagonista dell’opera è Ken Ryuguji, alias Draken, secondo in comando della Toman e “fratello maggiore” di Mikey.

Nel corso di un’intervista rilasciata al portale CBR, la voce inglese di Draken, Sean Chiplock, ha parlato del successo di Tokyo Revengers, del legame con il personaggio da lui interpretato e delle sue scene preferite.

Ci sono molti programmi o giochi che utilizzano il concetto di Yakuza. Ma Tokyo Revengers non solo li rende il fulcro della storia, ma va oltre la visione superficiale del ‘teppista dall’aspetto meschino’, esplorando un lato molto più complesso e vulnerabile. L’opera di Ken Wakui, infatti, tratta temi fondamentali come l’etica, i sacrifici e il sapere fare gruppo, dei concetti che molto spesso sfuggono alla nuova generazione.

Draken è un ragazzo “tosto”, una vera bestia quando si tratta di risse. Nonostante ciò, si rivela essere il cuore portante della Toman, colui che tiene unito il gruppo e che tiene a bada il suo leader Mikey. Avere il compito di dare voce a Draken è stato un compito arduo, ma il doppiatore ha davvero apprezzo la possibilità di esplorare il suo concetto di ‘less is more’, quella sua calma coerente e stoica che emana un’aria di fiducia.

Il voice actor si è detto davvero orgoglioso della sua performance, in particolare durante la scena dell’ospedale in cui Draken e Manjiro finiscono per affrontare i genitori di qualcuno che si è fatto male a causa delle loro azioni. Quella scena per la prima volta ha portato il pubblico alla scoperta del vero Draken, "padre" e figura di riferimento dell'intera Toman. Sarà interessante scoprire cosa lo abbia portato a diventare questo tipo di persona.

Chiplock ha poi chiuso l’intervista lanciando un messaggio alla community. Vedere gente che si picchia in una serie anime è fantastico, ma farlo nella vita reale è pericoloso e doloroso. Don’t try this at home! Vi lasciamo al più recente sketch di Wakui e alle sigle dell'anime cantate da Mikey e Kazutora..