Ultraman Taiga verrà presentato in anteprima il 6 luglio 2019

Ultraman Taiga verrà presentato in anteprima il 6 luglio 2019
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Nel corso della giornata odierna, Tsuburaya Production ha ufficialmente annunciato che le nuova serie dedicata a Ultraman e intitolata Ultraman Taiga verrà presentata in anteprima su TV Tokyo alle 9:00 del 6 luglio 2019.

L'opera s'identifica come la settima serie legata all'arco "New Generation Heroes" del franchise di Ultraman. La sinossi che farà da sfondo alle vicende della serie è stata presentata dalla stessa Tsuburaya Production ed è leggibile qui di seguito:

"Gli alieni sono segretamente emigrati sulla Terra e solo una ristretta cerchia d'umani conosce la verità. All'interno di una simile società, Hiroyuki Kudo si ritrova così a lavorare presso un'organizzazione di sicurezza privata conosciuta come E.G.I.S. (Enterprise of Guard and Investigation Services). L'organizzazione ha il compito di risolvere i numerosi casi relativi agli alieni e Hiroyuki lavora giorno e notte per proteggere la pace che vige sul pianeta. Il nostro eroe non sa però di possedere dentro di sé la cosiddetta "particle of Light", l'incredibile potere di Ultramen Taiga, una forza misteriosa che quando si attiverà stravolgerà completamente la sua vita."

Per la prima volta nella storia del franchise, il personaggio principale delle vicende ,Hiroyuki Kudo (interpretato da Yuki Inoue), potrà trasformarsi in tre diversi eroi: Ultraman Taiga, Ultraman Titas e Ultraman Fuma. Il protagonista della serie è inoltre anche il figlio di Ultraman Taro, apparso nella serie Ultraman Taro del 1973. Infine, anche Ultraman Tregear, un malvagio Ultraman originariamente apparso nel film Gekijōban Ultraman R/B Select! Kizuna no Crystal (Ultraman R/B The Movie Select! The Crystal of Bonds), farà la sua apparizione nello show.

Se siete interessati, inoltre, proprio in questi ultimi giorni è giunta sulle pagine di Everyeye la recensione dedicata all'anime Netflix di Ultraman, rappresentante un vero e proprio sequel dell'opera targata 1966, la quale però non ci ha fatto gridare al miracolo.