Yashahime non è un buon punto di partenza per i nuovi fan, perché?

Yashahime non è un buon punto di partenza per i nuovi fan, perché?
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Considerato come uno degli anime più promettenti della stagione autunnale 2020, Yashahime: Princess Half Demon ha confermato le grandi aspettative che lo circondavano con l'arrivo del primissimo episodio. Ma il sequel di Inuyasha non è un buon punto di partenza per i nuovi fan, scopriamo perché.

Il pubblico ha reagito in maniera molto positiva al primo episodio di Yashahime: Princess Half Demon, d'altronde i fan di Inuyasha aspettavano con ansia il ritorno dei loro personaggi preferiti. Ma gli spettatori che si sono approcciati per la prima volta all'universo dell'opera creata da Rumiko Takahashi hanno terminato la visione della puntata con una serie di dubbi.

Intitolato Inuyasha: Since Then, il primo episodio di Yashahime: Princess Half Demon è strettamente collegato all'epilogo di Inuyasha. I produttori della serie hanno probabilmente fatto troppo affidamento sul fatto che la maggior parte del pubblico conoscesse la serie originale e questo si è tradotto in un netto taglio di alcuni aspetti chiave.

La puntata, infatti, introduce un gran numero di protagonisti tutti insieme senza spiegare minimamente chi essi siano. Per il pubblico che non conosce Inuyasha, Yashahime: Princess Half Demon non presenta alcun ponte di collegamento tra le due serie.

Ma oltre che confondere i nuovi spettatori, questa prima puntata potrebbe lasciare qualche punto interrogativo in sospeso di troppo anche nei veterani del franchise. Le nuove eroine, Towa, Setsuna e Moroha, vengono introdotte solamente come un mero mezzo per la visione di un flashback nel passato e la loro storia è accennata solo superficialmente. In definitiva, la visione potrebbe essere sconsigliata fin quando non verranno pubblicati ulteriori episodi di Yashahime: Princess Half Demon.