Yashahime: il passato di Moroha ricorda alla protagonista una grande lezione

Yashahime: il passato di Moroha ricorda alla protagonista una grande lezione
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Lentamente, con il corso delle puntate gli spettatori stanno scoprendo sempre di più sul passato delle tre protagoniste di Yashahime: Princess Half-Demon, oltre che ovviamente sul loro carattere e desideri. Nella nuova puntata il focus è incentrato su Moroha, la figlia di Inuyasha e Kagome.

Sebbene la ragazza non sia la protagonista principale del sequel di Inuyasha, l'episodio 16 della serie animata inverte questa tendenza per fornire agli appassionati maggiori informazioni sul suo passato, delucidazioni che potrebbe essere fondamentali anche per il suo futuro.

Durante la puntata precedente, era stato rivelato che Moroha era stata lasciata con la tribù dei demoni lupo di un vecchio protagonista di Yashahime dopo che i suoi genitori erano stati intrappolati. Ma la sua mentore, Yawaragi, si indebitò giocando d'azzardo con il trafficante di cadaveri Jyubei. Dunque, il debito che Moroha sta cercando di risarcire è quello di Yawaragi.

Moroha possiede una personalità sfacciata, priva di autocontrollo e quest'ultima caratteristica sfocia maggiormente quando si trasforma nel demone Beniyasha. Come evidenziato durante un flashback, attaccata da alcuni demoni Moroha si trasformò, ma finì per colpire anche Yawaragi, lasciandole diverse cicatrici.

L'allevatrice del clan dei demoni lupo fu indotta a indossare l'Armatura del Ratto di Ferro per proteggersi dalle future perdite di controllo della ragazza, ma l'armatura si rivelò essere maledetta. Nel corso degli anni essa si restringerà gradualmente, fino a schiacciarla a morte. L'unica soluzione per salvarsi è uccidere Moroha, come le viene suggerito nel presente da Konton.

L'episodio 16 si conclude con una lunga battaglia in cui Moroha decide di non trasformarsi: la ragazza per una volta vuole mantenere il controllo e vincere unicamente con le proprie capacità. Il ricordo legato a Yawaragi ha dunque insegnato alla figlia di Inuyasha e Kagome a mantenere la calma e a sopprimere il suo lato selvaggio e pericoloso. Una lezione che in futuro sarà utile sia a lei che alle sue due cugine. Il regista di Yashahime parla delle sfide affrontate nella produzione del sequel.