La trama di In questo angolo di mondo, ambientata nell'arco di dieci anni, segue l'esistenza di Suzu, inizialmente una bambina piena di sogni e spensieratezza che con lo trascorrere del tempo scoprirà quanto la vita può essere dura e difficile, soprattutto nel periodo del conflitto con le forze alleate. Originaria di Hiroshima al compimento della maggiore età la ragazza viene richiesta in sposa da Shusuke, e si trasferisce a Kura dalla famiglia del coniuge. Un impatto non semplice per Suzu, lontana dai propri affetti, ma che ben presto sembra trovare un quieto equilibrio; quando però i bombardamenti aerei si infittiscono la quotidianità e le abitudini cambiano giorno dopo giorno e la tragedia è sempre dietro l'angolo.
Nei giorni scorsi le pagine social ufficiali dello studio CONTRAIL, hanno confermato che il regista, nonché fondatore proprio dello studio, Sunao Katabuchi tornerà presto a dirigere una nuova pellicola dopo il lavoro fatto con In questo Angolo di Mondo in collaborazione con MAPPA.
Non è insolito che un'intervista prenda una piega insolita e, nel momento della pubblicazione, venga appositamente alterata. Tuttavia, a causa di questo fenomeno, il regista di In Questo Angolo di Mondo è stato al centro di una controversia per aver definito "morti gli anime per bambini".
Il sito web ufficiale dedicato a In This Corner (and Other Corners) of the World, film animato diretto da Sunao Katabuchi e rivelatosi capace di riscuotere un ottimo successo soprattutto in Giappone, ha rivelato nuove informazioni relative al film documentario che vedrà come protagonista proprio il director della pellicola.